fbpx
+39 3491643371 info@ilariabellavia.it

Psicosi

LightField Studios/Shutterstock

La psicosi si verifica quando un individuo perde il contatto con la realtà – una rottura che può essere terrificante da sperimentare o da osservare in una persona cara. La psicosi può includere allucinazioni, deliri, discorsi disorganizzati e movimenti anormali. Le allucinazioni – percepire qualcosa che non esiste – e i deliri o le false credenze sono segni distintivi della psicosi. Il discorso disorganizzato può manifestarsi come balbettii incoerenti e i movimenti anormali possono includere l’immobilità, uno stato chiamato catatonia.

La psicosi è un sintomo, non un disturbo classificabile di per sé. I sintomi persistenti della psicosi possono portare alla diagnosi di un disturbo dello spettro schizofrenico, come la schizofrenia, il disturbo schizoaffettivo o il disturbo schizofreniforme. La psicosi può anche essere uno dei sintomi del disturbo bipolare. Ma la psicosi può derivare da altre fonti, come la mancanza di sonno, l’alcol o le droghe. È importante cercare un aiuto professionale non appena si sperimenta o si sospetta una psicosi.

Capire la psicosi

Prima che i giovani adulti sperimentino il loro primo episodio psicotico, spesso mostrano segni che qualcosa non va. Il loro comportamento può sembrare insolito, confuso o ritirato, e possono iniziare ad avere difficoltà a scuola o al lavoro. Cercare aiuto durante questa fase è fondamentale. Il trattamento può permettere alle persone di gestire la condizione e continuare il loro percorso di vita durante gli anni della prima età adulta.

Quali sono i segni di avvertimento e i sintomi della psicosi?

I cambiamenti comportamentali possono essere sperimentati e osservati prima di un episodio psicotico completo. Questi segni includono

  • Ritiro dagli amici e dalle attività sociali
  • Un calo dei voti o delle prestazioni lavorative
  • Emozioni smussate o inappropriate
  • Un’incapacità di pensare chiaramente e la sensazione che qualcosa sia “fuori posto”.
  • Sospetti sul comportamento degli altri
  • Aggressione verso gli altri
  • Problemi di memoria e distraibilità
  • Sensibilità agli stimoli come luci intense, rumore, colori e tessuti
  • Uso peculiare di parole e frasi, e sintassi manipolata
  • Discorso rapido e affermazioni senza senso.
  • Cos’è il primo episodio psicotico (FEP)?

La psicosi emerge più spesso nell’adolescenza e nella giovane età adulta. Infatti, circa 100.000 individui, ad esempio negli Stati Uniti, sperimentano un primo episodio di psicosi, o FEP, ogni anno. Questo può essere preceduto da una fase in cui la loro presa sulla realtà si incrina e scivola via. Possono percepire cose che non ci sono, interpretare male le interazioni sociali o lottare con il pensiero astratto.

Quanto dura un episodio psicotico?
Quali disturbi di salute mentale includono la psicosi?
Le persone che hanno psicosi sono pericolose?
Cause della psicosi

Gli scienziati non hanno ancora una chiara comprensione di ciò che causa la psicosi. La genetica gioca un ruolo, perché il rischio di sviluppare la schizofrenia è più alto per i gemelli e i parenti stretti con la condizione. Ma lo sviluppo della psicosi comprende molto di più del profilo genetico: è probabile che sia dovuto a una combinazione di fattori biologici, psicologici e sociali. Per coloro che sono più vulnerabili ad essa, la psicosi può emergere a causa di stress, traumi o altri eventi.

Cosa scatena un episodio psicotico?

Gli episodi psicotici, in alcuni casi, possono essere innescati da fattori specifici. Oltre alla presenza sottostante di condizioni come la schizofrenia e il disturbo bipolare, i sintomi possono essere provocati da ansia e stress, dall’uso di alcol o droghe e dalla mancanza di sonno.

La cannabis può causare psicosi?

La relazione tra psicosi e cannabis è complicata, ed è difficile distinguere se una causa l’altra. Ma alcune ricerche suggeriscono che l’uso quotidiano di cannabis e l’uso di cannabis ad alto contenuto di THC sono associati ad un aumento delle probabilità di sviluppare psicosi.

La caffeina può indurre psicosi?
Il COVID-19 può indurre psicosi?
Trattare la psicosi

Un singolo episodio di psicosi, specialmente il primo (primo episodio di psicosi) può essere controllato con i farmaci; e una recidiva può spesso essere prevenuta una volta identificata la causa sottostante. Per prevenire ulteriori episodi, è fondamentale cercare immediatamente un trattamento.

I sintomi della psicosi sono trattati sia con farmaci antipsicotici che con la psicoterapia. Gli antipsicotici possono assumere la forma di pillole, liquidi o iniezioni mensili. Le allucinazioni tendono a placarsi in un paio di giorni e i deliri in poche settimane, ma i farmaci richiedono circa sei settimane per essere completamente efficaci. Quando gli individui aderiscono a un piano di trattamento, anche coloro che hanno sperimentato più episodi psicotici possono gestire efficacemente i loro sintomi e condurre una vita soddisfacente.

La psicosi può essere curata?

Mentre la psicosi può essere gestita con successo nel tempo, non ci sono farmaci o terapie che mirano e curano il disturbo sottostante. Il trattamento si concentra invece sul contenimento dei sintomi della psicosi con la terapia farmacologica e con la psicoterapia, relativamente alle altre dinamiche presenti.

Call Now Button