fbpx
+39 3491643371 info@ilariabellavia.it

La chiave della terapia è l’alleanza terapeutica. Senza una relazione di lavoro, la terapia non va da nessuna parte. Questo è il motivo per cui gli psicotici sono difficili da trattare. Il processo di comunicazione e la realtà sono diversi, quindi non si può formare un’alleanza di lavoro, o almeno questa è stata la mia esperienza diretta.

Infatti, i clienti che mancano di fiducia o di empatia spesso non cercano la terapia, e se cambiano idea, ci vuole un po’ di tempo, se mai, per stabilire un’alleanza di lavoro, in medicina un aspetto del “bedside manner”. Questa è la “capacità” del cliente. Gli altri tre elementi chiave sono l’impegno, il background del terapeuta e la definizione degli obiettivi.

Un nuovo terapeuta può essere traboccante di intelligenza da libro, ma ogni terapeuta ha qualità uniche che lavorano per e contro lo stabilire un rapporto terapeutico. Nella vostra vita personale sapete quando vi trovate bene con un altro. Lo stesso vale per la terapia, che è molto più personale e prolungata della medicina fisica.

Il processo di alleanza inizia al primo contatto. I terapeuti, a differenza dei grandi studi medici, contengono più intermediari stratificati che rispondono al telefono. Non si chiama mai per parlare con “il dottore”. Questo processo di diventare un cliente è diverso se in una pratica indipendente. Questo senso iniziale di un cliente avviene per telefono. C’è un’arte e una scienza per determinare se c’è un buon adattamento. Di solito, al livello più elementare sono le tariffe e la geografia, poi la disponibilità.

Le ideazioni suicidarie possono culminare in un suicidio se un terapeuta non sta attento

Spesso, cercare e ricevere cure immediate è un grande sollievo che fornisce l’energia mentale per agire sulla precedente ideazione suicidaria. Tutti gli psichiatri sanno che se prescrivono un potente antidepressivo, c’è una zona di pericolo dopo un mese o due. Il cliente si lamenta di dover venire così spesso, ma questa cura è necessaria.

Se un cliente vede uno psichiatra per i farmaci e lavora con me, noto immediatamente i cambiamenti di umore, la vigilanza, l’attenzione, l’intuizione e l’energia. Lo psicofarmaco (che di solito impiega alcune settimane per cambiare la neurochimica) mi aiuta a lavorare con il cliente, che ora è meno oppresso dalla disperazione. La mia terapia e il mio rapporto forniscono ulteriore speranza e ottimismo. Questo uno-due psichiatra-psicologo è l’ideale, specialmente con PTSD o per affrontare una perdita recente.

Transfert negativo durante un cambiamento efficace

Mai forzare un problema. Un terapeuta non può forzare un cliente a parlare di argomenti scottanti finché il controtransfert non è stato risolto. Il transfert negativo è quando il cliente agisce verso il terapeuta come una figura critica in una vita traumatica. Nella psicoanalisi moderna, l’interpretazione del transfert è il cuore della terapia, stabilendo il rapporto come la cura, non il processo.

Nella consulenza di coppia, si forma una triade (coniugi, terapeuta) che provoca resistenza più che transfert. Uno dei coniugi crede che il terapeuta si stia schierando, causando una controresistenza. Superare la controresistenza nella terapia di coppia è un’arte e una scienza nell’aiutare una coppia che si risente di un terzo che la aiuta.

Come prevenire il burnout terapeutico

Un terapeuta efficace può vedere al massimo cinque clienti al giorno, e se tutti dell’Asse II, forse tre. Se sei un terapeuta, potresti non essere d’accordo. Altrimenti, il terapeuta si brucerà emotivamente, ignorando la cura di sé. Molti psichiatri non fanno nemmeno terapia, concentrandosi sui farmaci.

Grandi discorsi” contro “piccoli discorsi”

Nella vita reale, la maggior parte delle conversazioni sono superficiali.

Una volta stabilito il rapporto in terapia, aumento l’auto-rivelazione se rilevante, faccio domande più aperte, uso l’umorismo, non interrompo, mantengo il silenzio e il contatto visivo, e sono un ascoltatrice attiva.
Io, come tutti i caregiver, faccio del mio meglio. Qualsiasi caregiver di salute mentale che dichiara il 100% di successo è un bugiardo o un illuso. A volte c’è una mancata corrispondenza in cui due persone semplicemente non si connettono. Questo è il pessimo adattamento che mina il rapporto. Tuttavia, a volte accadono cose durante la terapia per rompere l’impasse.

Call Now Button